Jaime Massot
Fin da quando sono nato, il padel scorre nelle mie vene. Mio padre ha fondato il Club Pádel Derio a Bilbao, con 7 campi, dove sono cresciuto immerso in questo sport.
Anni dopo ha venduto il club e ci siamo trasferiti a Murcia, dove il mio percorso come giocatore ha continuato a svilupparsi con ancora più forza.
A Murcia ho iniziato ad allenarmi e competere insieme a Jesús Meseguer, viaggiando in tutta la Spagna e imparando da mio padre, due volte campione di Spagna veterani.
Grazie al suo esempio e al suo impegno, ho potuto partecipare ai migliori tornei nazionali giovanili, i Tyc Premium, riservati ai migliori giocatori di ogni provincia, raggiungendo la coppia nº10 di Spagna.
In quel periodo mi sono anche allenato a Madrid con Horacio Álvarez Clementi, campione del mondo e considerato uno dei migliori allenatori di padel della storia. Il suo metodo e la sua visione del gioco hanno segnato profondamente la mia formazione.
Successivamente ho formato coppia con Javier García Mora (attuale giocatore del circuito Premier Padel), con il quale abbiamo raggiunto le semifinali del Campionato di Spagna, diventando la coppia nº4 del paese.
GIOCATORE
In seguito sono tornato a Bilbao, dove ho iniziato ad allenarmi con Pablo e Marcelo Masa (ex giocatori professionisti), fino a quando Jon Sanz, oggi numero 10 del mondo e giocatore attivo del circuito Premier Padel, mi ha proposto di giocare insieme.
Abbiamo condiviso due anni di competizioni, ottenendo ottimi risultati e raggiungendo la coppia nº2 di Spagna.
Per motivi familiari ho dovuto allontanarmi dal padel per otto anni. Tuttavia, durante la pandemia ho deciso di tornare alla mia passione: ho ripreso ad allenarmi e lavorare, questa volta insieme a Guga Vázquez, che mi ha ridato la motivazione e la voglia di competere.
Poco dopo è arrivata l’opportunità di trasferirmi in Italia, e da quattro anni vivo a Firenze, dove lavoro presso l’Olympus Club.
Attualmente sono il Direttore Tecnico del club, responsabile della formazione dei giocatori, del coordinamento degli allenatori e della gestione delle squadre di competizione.
Inoltre, sto sviluppando la mia accademia di padel all’interno dell’Olympus Club, con l’obiettivo di formare giocatori dal livello base fino all’alto rendimento.
Parallelamente continuo a competere a livello individuale: in soli 12 tornei disputati sono riuscito a raggiungere la posizione nº200 del ranking nazionale italiano, un risultato che mi spinge a continuare a lavorare per migliorarmi ogni giorno.